Magazzino All'asta In Via Del Mare 32/s - 00071 Pomezia (RM) - LOTTO UNICO

Descrizione

Piena proprietà di capannone ubicato a pomezia (rm) via del mare 32/s (catastalmente via del mare 34) int.e, di mq 191,70, in stato abbandono, provvisto di corte di pertinenza di mq 58 ca su cui insiste ampliamento privo di autorizzazione. identificato al catasto fabbricati - fg. 10, part. 65, sub. 5, cat. c/2, - fg. 10, part. 394, sub. 13, cat. c/2. destinazione urbanistica: porzione realizzata su terreno facente parte di una lottizzazione e allo stato risulterebbe privo di potenziale edificatorio.. Manufatto edilizio Capannone/Magazzino, in stato di completo abbandono e degrado, provvisto di corte esclusiva di pertinenza. Si trova ubicato nel Comune di Pomezia esattamente in Via Del Mare 32/S (catastalmente Via del Mare 34), adibibile a svariate attività produttive (assemblaggi, lavorazioni, deposito materiali, immagazzinamento, ecc.) è poco distante dal centro abitato del Comune di Pomezia. Vi si accede, direttamente dalla via del Mare al civico 32/s attraversando la pertinente corte antistante di superficie di ca. mq. 58,00 vi si accede tramite un ampio cancello carrabile in lamiera zincata provvisto di porta incorporata e scorrevole su apposito binario. Il Capannone, disposto al Piano Terra, è costituito da un vano a pianta rettangolare della superficie netta interna di mq. 191,70 nella parte antistante vi è la corte esclusiva di pertinenza. L immobile, nella sua parte antistante ovverossia nella corte di pertinenza, è stato interessato da un ampliamento edilizio trattasi di un corpo di fabbrica secondario, provvisto di copertura piana, verosimilmente, ab origine, adibito a servizi igienici e ad ufficio al momento degli accessi eseguiti tali ambienti risultavano totalmente degradati sia nella struttura muraria che nella logistica degli impianti il tutto risultava in pessimo stato di manutenzione e conservazione e, pertanto, non più adatti all’uso originario presunto per tale ampliamento edilizio non risulta essere stata inoltrata, presso i pubblici uffici, alcuna richiesta, ovverossia domanda, prodotta dall avente diritto al fine di ottenere i giusti titoli autorizzativi di conseguenza trattasi di trasformazione abusiva. (vds. All. 17 Rilievo Planimetrico). Per il bene in questione è stato effettuato un accesso forzoso in data **********. Custode delle chiavi Avv. ************ Si rende noto che in data ********** alle ore 1030 lo scrivente C.T.U. ha eseguito il primo sopralluogo presso i luoghi di causa l accesso all immobile, per l assenza delle parti, non è avvenuto per tale circostanza, il C.T.U., introduceva all’interno dell’immobile esecutato, dalla porta metallica d’accesso, una comunicazione su foglio cartaceo con la quale invitava le parte esecutata a mettersi, urgentemente, in contatto con lo stesso ciò non produceva alcun esito. L accesso all immobile, necessariamente forzoso, è avvenuto in data ********** alle ore 1600 alla presenza dei Carabinieri **** ******* **** e **** ******* **** (Stazione CC di Pomezia), del custode giudiziario incaricato **** ******* ****, del collaboratore di studio del CTU **** ******* **** e del 3 .c.8.b.6.d.**********.#.i.e.A.A.F.L.U.A.R.A.L.R.A.I.I.a.o.s.m.I.N.A.O.A.O.I.a.o.a.r.F fabbro incaricato sig. **** ******* ****. L accesso forzoso veniva eseguito forzando la porta metallica d ingresso veniva redatto apposito verbale di sopralluogo.(vds all.) LOTTO UNICO